giovedì 5 marzo 2009

Se avessimo voluto nuocere a Barbaccia avremmo potuto denunciarlo di Falso





Barbaccia sfidava su alcuni siti la Principessa Yasmin, affermando che era stato riconosciuto erede del Barbarossa. Alcuni studiosi si rivolgevano alla Fondazione Federico II,per sapere se fosse stato vero. La Fondazione diceva di non saperne nulla e che comunque la principessa ,che era all'estero, non era interessata al problema. Anche se Barbaccia fosse stato un Antiochia poteva al massimo aspirare al titolo di conte del Molise!Quando fu chiamata dal Tribunale di Firenze ,per sapere se la stessa si opponeva,invio'una nota, alla Fondazione, affinche' la trasmettessero al Tribunale ,onde fossero i giudici a stabilirlo e non la stessa, in quanto la stessa era indifferente al problema.Registrazioni con la segreteria del Procuratore Capo di Firenze , fanno emergere che alcun pregiudizio si nutriva nei confronti di Barbaccia.Semmai emergono valutazioni della Procura di Firenze e della Segreteria della Procura Generale e della Segreteria del Procuratore Capo,sul personaggio, in piu' una persona che parlava , essendo parente di un noto storico , conosceva persino il libro di Pelliccioni di Poli e ne sollecitava l'invio dagli associati alla Fondazione . Ma noi non disponevamo del libro.Si stupiva invero come la principessa "non gli facesse vedere i sorci verdi a Barbaccia!("Registrazioni)

Se la principessa avesse avuto in animo di ostacolare Barbaccia poteva farlo:anche se Barbaccia non c'entra con le vicende familiari, resta comunque la facolta' dei legittimi eredi di opporsi all'uso del Cognome Hohenstaufen:vi sono evidenti ed espliciti motivi di opportunita' , talmente evidenti da lasciare di stucco!
Ma anche perche' Barbaccia non e' un Antiochia, ed anche se lo fosse non potrebbe che chiamarsi di Antiochia, ma mai Hohenstaufen.Avrebbe dovuto, intal caso , chiedere l'autorizzazione alla famiglia del defunto poliziotto ucciso dalla mafia Roberto Antiochia.
Fu una Associazione di consumatori ad inoltrare ai nostri associati il fax di smentita del Consigliere Rettura. Gli equivoci creati dal Barbaccia che sosteneva falsamente di avere l'avallo della Principessa Yasmin scateno' la reazione degli associati, in piu' il Tabaccaio Coco di Acireale ,nominato da Barbaccia Duca vendeva titoli affermando falsamente che fossero avallati dalla Principessa ignara di tutto! Non solo , costui millantava che la principessa fosse loro Ambasciatrice a Londra e che aveva affidato il tutto a Barbaccia e a Coco.Ma che cos'e questo pasticcio ccoccode'.....La Principessa non conosceva ne' Barbaccia ,ne' Coco, e non ha mai venduto titoli, ne' autorizzato qualcuno a farlo o a concederli!Eppure evidentemente la sua Fondazione, secondo il Gran Priore dell'Ordine illegittimo di Barbaccia Stramaglia, Capo dell'anticrimine di Poggibonsi, lka circostanza che sia stata pubblicata su un sito la smentita del Ministero Interno e della Fondazione, equivale a diffamazione.Ma che c'azzecca l'Ispettore dell'anticrimine di Poggibonsi, Gran Prioredel Barbaccia che vuole mettere ilbavaglio a giornalisti che riportano semplicemente dei link con atti di Giudici che dichiarano la famiglia del Barbaccia favoreggiatrice di Provenzano, visto che Barbaccia era un personaggio pubblico, quindi di pubblico interessee candidato alle elezioni(voti o)?

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